Viva l’Estate! Ricette fresche con l’anguria
Chissà se sarà vero che usiamo solo il 10% del nostro cervello… sicuramente sfruttiamo solo una piccola fetta delle potenzialità dell’anguria, servendola sempre e unicamente come frutta. Fresca, succosa, saporita e leggera: l’anguria è versatilissima ed è ottima anche in ricette salate. Se sei alla ricerca di piatti estivi e gustosi scopri i nostri consigli e abbinamenti.
ANGURIA E FORMAGGIO
L’accostamento che potrebbe far storcere il naso ai più, acquista subito senso se si pensa a un piatto fresco come l’insalata di formaggio feta, anguria, olive e menta, un classico d’estate servito su molte tavole della Grecia. Il consiglio per quando prepariamo questa insalata è di assemblare e condire direttamente in tavola per evitare di far uscire troppo l’acqua del frutto e del formaggio: sarebbe un peccato perdere la “succosità” originale di questo piatto. Un altro accostamento molto simile – e squisito allo stesso modo – è anguria e mozzarella: in questo caso proponiamo una caprese in cui l’anguria sostituisce il pomodoro, con l’aggiunta finale di qualche cucchiaio di pesto di basilico genovese – lasciamo libertà sulla scelta di usare tutti o solo alcuni dei 7 ingredienti tradizionali del pesto genovese.
L’ANGURIA GRIGLIATA
Tagliamo le fette a 4 cm di spessore (togliamo i semi, ça va sans dire) quindi spennelliamo con un poco di olio EVO. La cottura deve essere molto veloce, massimo un minuto per lato. Quando abbiamo tolto le fette dal barbecue asciughiamole brevemente con della carta assorbente. Avremo così pronto un contorno veloce e fresco per pulire il palato durante la nostra grigliata: condite a piacere le fette d’anguria nel piatto con olio EVO, sale e pepe; si potrà ulteriormente insaporire con della menta o del lime. Per il sale può essere l’occasione di usare del sale a scaglie (ad esempio quello di Maldon), che è perfetto per un condimento a freddo: la texture croccante di questo sale ben si addice per contrasto alla consistenza dell’anguria.
Lo step successivo sono gli spiedini alla griglia, ricetta completa per un antipasto: per scegliere gli altri componenti dello spiedino teniamo a mente la necessità di una cottura veloce dell’anguria; pertanto, o usiamo degli ingredienti già grigliati che hanno bisogno solo di un ultimo giro sulla piastra oppure qualcosa che cuoce in poco tempo, come ad esempio i gamberi. Nulla ci vieta di ricostruire lo spiedino post-cottura usando dei cubetti di anguria grigliata e ingredienti freschi, come mozzarelline o verdura.
ANGURIA E RISO
Che detta così potrebbe sembrare un piatto da tempio buddista, del tipo una frugale scodella di riso bianco con un poco di frutta… in realtà ciò che abbiamo in mente è qualcosa di molto più appetitoso pur con la stessa semplicità. Se avete abituali dei ristoranti sushi vi sarà capitato di incontrare dei coni di alga ripieni di riso e pesce: questi sono i temaki. Per quelli non avezzi, non fatevi spaventare; nonostante sia una ricetta giapponese, è perfettamente replicabile con ingredienti italiani (facendo qualche concessione alla tradizione); l’unico elemento del temaki che non potrete sostituire sono i fogli di l’alga nori, che comunque ormai si trovano facilmente anche nel nostro paese. Come riso raccomandiamo l’uso di un riso tondo e piccolo come il Riso Balilla, che ha le migliori qualità organolettiche per diventare un ottimo riso per sushi. La forza di una ricetta come il temaki è l’estrema versatilità: l’anima agrodolce del riso condito si sposa bene con tanti sapori, lasciandoci ampia libertà nella scelta dei ripieni. Si possono così proporre più coni senza il rischio di stufare gli ospiti. Per il ripieno di l’anguria consigliamo l’abbinamento con il wasabi oppure con l’avocado o, perché no, con un crudo di branzino. Come avrete già capito anguria e pesce si sposano molto bene e anche senza dover ricorrere al sushi: oltre ai già citati gamberi e al branzino, provate con la bottarga, i molluschi (capesante o ostrica) e infine con il tonno fresco.